
Ore 21.00, game over: il Monaco 1860, guidato da Stepknot, entra nella storia battendo in finale il Genoa del Briga, potendo così alzare al cielo la Cupknot 6.
Terzo successo, il secondo consecutivo per il tecnico Cortilese, che si piazza così primo nel ranking Cupknot, passando alla categoria Luminari.
Gironi avvincenti:
i gironi sono intaccati soltanto dalle rinuncie inevitabili di due membri. Partono bene il River Plate di Gaglia e quelle che poi saranno le due finaliste, ossia il Monaco 1860 di Stepknot e il Genoa del Briga. Gironi dominati facilmente: i primi guidati da uno straripante duo Eto'o-Fabbiani, i secondi in grado di andare a segno con 4 giocatori diversi in 2 partite ed infine i liguri guidati dal duo possente Milito-Iaquinta. Bene anche il Liverpool dell'Anna che abbatte i turchi del Sivasspor guidati da Carlo e il Legia Varsavia di Ricky, che sotterrano il Manchester di Ovvio con un roboante 4-0.
Quarti di finale che regalano emozioni:
River Plate - Manchester significa vendetta: già avversari nei gironi, dove gli argentini del nuovo membro Gaglia si imposero per 2-0, si riaffrontano in un match che si conclude per 3-0, questa volta per i Red Devils di Ovvio, con l'ennesima prestazione perfetta di Ibrahimovic, che vincerà anche il titolo marcatori del torneo.
Genoa - Almeria altro non è che il classico affronto familiare: i due Briga danno vita ad una vera e propria guerra; il Briga, calmo e pacato come sempre si chiude in difesa col suo classico 5-4-1 e trova la rete con Iaquinta, mentre il Brigone, che non ci sta a perdere, reagisce con qualche insulto, fino ad auto-infilarsi col portiere volutamente.
Legia Varsavia - Wolfsburg è il quarto di finale con meno patos: Ricky cerca di resistere alle cariche psicologiche degli avversari e grazie a Chyniama passa alla semifinale.
Monaco 1860 - Liverpool mette Stepknot e la consorte Anna l'uno contro l'altro e neanche a farlo apposta sarà una partita incredibile: dopo un minuto e 36 secondi Suazo porta in vantaggio i bavaresi, poi è dominio Liverpool, un dominio che però viene frenato dalla pioggia monegasca, che costringe le due squadre (dopo il pareggio di Torres) alla lotteria dei rigori; ma la sorte sembra essere tutta contro il Liverpool: in vantaggio di una rete Toni, in aria di derby, ha sui piedi il rigore decisivo che però finisce sulla traversa, rimettendo in gioco la squadra di Stepknot; si va ad oltranza, fino a che Riera si presenta dagli undici metri: l'Allianz Arena si alza tutta in piedi, invocando a gran voce: "Riera, fai una cappella stasera!": Pressman neutralizza lo spagnolo e il Liverpool è fuori.
Semifinali de gran class:
Genoa - Legia Varsavia significa semplicemente che il Briga e la sua bestia nera Ricky sono nuovamente al confronto: un Genoa arroccato concede ben poco all'avversario polacco che si affida all'estro di Ronaldo; una partita noiosa fatta di poche ripartenze da entrambe le parti e decisa da un'autorete di Szala che ora è indagato per aver preso accordi con un boss di Varsavia, il quale al termine della combine sembra avergli detto "Tu sei il mio benedetto!".
Manchester Utd - Monaco 1860 dà il via ad un nuovo scontro tra l'allievo ed il maestro: Stepknot e Ovvio si incontrano per la terza volta consecutiva; la partita si conclude con un sonoro 2-0 firmato dal capitano bianco azzurro Lars Bender e da Lauth.
Finale notturna allo Stamford Bridge
Monaco 1860 - Genoa: partono subito bene i tedeschi, che colpiscono qualche palo e si ritrovano di fronte un Rubinho insuperabile; al 60' nuova azione d'attacco dei bavaresi che vanno al cross con Gulan, Lauth è bravissimo a stoppare col petto e tirare di prima intenzione, nuovamente Rubinho a deviare in uscita, ma la palla finisce prima sul palo, poi sui piedi di Suazo, per il quale è un gioco da ragazzi appoggiare in rete.
Finisce così la sesta edizione della Cupknot 6: a fine partita i giocatori del Monaco 1860, coi tifosi, si sono recati all'Augustiner per festeggiare il successo: Diaby, Suazo e Abidal però si sono limitati a fare da buttafuori del locale (si vocifera di qualche coro razzista nei loro confronti da parte di militanti di estrema destra provenienti dal Nepal).
Grazie a tutti i partecipanti!
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